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OT23: riduzione del premio Inail

L'OT23 è un modello dell'INAIL utilizzato per richiedere la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione. Le aziende che realizzano interventi per migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro possono richiedere questa riduzione. Ogni anno l'INAIL valuta le misure adottate, come la formazione dei dipendenti, il miglioramento delle attrezzature o l'adozione di nuove tecnologie: se gli interventi rispettano i criteri stabiliti, viene concessa una riduzione del premio assicurativo, che può variare in base alla dimensione dell'azienda e all'entità delle misure attuate. Questo incentivo promuove un ambiente di lavoro più sicuro e salubre.

Con questa pagina di approfondimento andremo a trattare i seguenti argomenti:

OT23 INAIL: COS’È?

Il modello OT23 è uno strumento a disposizione delle aziende per richiedere la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione presso l'INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro). Questa riduzione è prevista dall’articolo 23 delle "Modalità per l’applicazione delle Tariffe dei premi" approvate con il decreto interministeriale del 27 febbraio 2019. Il modello è parte integrante delle iniziative per incentivare le imprese ad adottare misure di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, oltre a quelle obbligatorie per legge.

QUALI SONO LE FINALITÀ DEL MODELLO OT23?

Il principale obiettivo del modello OT23 è premiare le aziende che implementano interventi di prevenzione e sicurezza sul lavoro, incentivando la realizzazione di interventi migliorativi delle condizioni di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro, aggiuntivi rispetto a quelli minimi previsti dalla normativa vigente in materia. Attraverso l’adozione di queste misure, le imprese possono ottenere una riduzione del tasso medio di tariffa applicato ai premi assicurativi INAIL che corrisponde a una riduzione delle somme versate annualmente all’istituto, favorendo una cultura della sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro.

COM’È STRUTTURATO IL MODELLO OT23 INAIL?

Il modello OT23 è organizzato in diverse sezioni, ciascuna delle quali è dedicata a specifici ambiti di intervento per la sicurezza sul lavoro.

ot23-sicurezza

Per fare un esempio, prendendo come riferimento il modello OT23 del 2025, che individua le azioni intraprese dalle aziende nel corso del 2024, le sezioni sono 6 e sono così individuate:

  1. Prevenzione degli infortuni mortali (non stradali)
  2. Prevenzione del rischio stradale
  3. Prevenzione delle malattie professionali
  4. Formazione, addestramento, informazione
  5. Gestione della salute e sicurezza: misure organizzative
  6. Gestione delle emergenze e DPI

Ogni sezione contiene una serie di interventi migliorativi, classificati in due tipologie:

  • Interventi di tipo A: con maggiore valenza prevenzionale,
  • Interventi di tipo B: con minore valenza prevenzionale.

Per accedere alla riduzione, l’azienda deve realizzare un intervento di tipo A oppure due interventi di tipo B.

CHI SONO I BENEFICIARI DELLA RIDUZIONE PREMIO INAIL OT23?

I beneficiari sono le aziende che versano il premio INAIL e che nel corso dell’anno intraprendono misure per migliorare la prevenzione e la sicurezza sul lavoro.

QUALI SONO I REQUISITI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA?

Per poter presentare la domanda di riduzione premio INAIL, le aziende devono:

  • Essere in regola con gli adempimenti contributivi e assicurativi, verificabili tramite il DURC online.
  • Essere conformi alle disposizioni vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
  • Avere realizzato almeno un intervento tra quelli previsti nell’anno solare precedente.

COME COMPILARE OT23? E COSA SAPERE PER L’INVIO DEL MODELLO?

La domanda di riduzione deve essere presentata esclusivamente per via telematica, tramite il servizio dedicato sul sito dell’INAIL, entro il 28 febbraio (29 febbraio in caso di anno bisestile), e va compilata con i dettagli degli interventi effettuati durante l'anno precedente rispetto a quello di invio. Ogni intervento deve essere accompagnato da documentazione probante che dimostri la sua effettiva realizzazione, questi possono includere certificati di formazione, relazioni tecniche, attestati di conformità.

Il datore di lavoro deve dichiarare sotto la propria responsabilità che gli interventi descritti sono stati effettivamente realizzati.

INAIL mette a disposizione la guida alla compilazione del modello che fornisce dettagli su ciascun intervento e sulla documentazione necessaria per provarne la realizzazione.

sicurezza-lavoro

C’è da tenere in considerazione che la riduzione riconosciuta dall'INAIL è valida solo per l'anno in cui viene presentata la domanda e viene applicata all'azienda durante la regolazione del premio assicurativo dovuto per lo stesso anno. Ad esempio, le aziende certificate 45001 che mantengono il sistema di gestione e implementano annualmente interventi di miglioramento, devono ripresentare la domanda ogni anno per ottenere la riduzione.

Alcuni interventi, contrassegnati dalla lettera P (pluriennale), possono essere riproposti per più anni consecutivi, fermo restando l’obbligo di presentare il modello ogni anno. Ad esempio, l’intervento A-3.2 permette la sostituzione di macchine immesse sul mercato prima del 21 settembre 1996 con macchine conformi alla direttiva 2006/42/CE.

È importante verificare ogni anno quali sono gli interventi ammessi per poter ottenere la riduzione del premio assicurativo Inail, le modalità per dimostrare di aver realizzato l’intervento e i sistemi di attribuzione del punteggio agli interventi effettuati, prestando attenzione alle eventuali variazioni introdotte rispetto agli anni precedenti.

QUALI VANTAGGI PORTA IL MODELLO OT23?

Attraverso il modello OT23, le aziende possono ottenere riduzioni sui premi assicurativi INAIL, incentivando ulteriormente l’adozione di misure di sicurezza sul lavoro. La percentuale di riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in base al numero di lavoratori/anno calcolati nel triennio della Posizione Assicurativa Territoriale (PAT) e varia dal 28% per le aziende con fino a 10 lavoratori/anno al 5% per quelle con oltre 200 lavoratori/anno.

Per le nuove aziende, nei primi 2 anni di attività dalla data di inizio attività della PAT, la riduzione è pari all’8% in misura fissa.

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