Il Titolo XI prescrive le misure per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive.
Si intende per atmosfera esplosiva “una miscela con l'aria, a condizioni atmosferiche, di sostanze infiammabili allo stato di gas, vapori, nebbie o polveri in cui, dopo accensione, la combustione si propaga nell’insieme della miscela incombusta”.
Ai sensi dell’art. 289 del D. Lgs. 81/08 il datore di lavoro deve prevenire la formazione di atmosfere esplosive o, se la natura dell'attività non lo consente, deve evitarne l'accensione ed attenuare gli effetti pregiudizievoli di un'esplosione in modo da garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori.
I rischi specifici derivanti da atmosfere esplosive vanno valutati considerando almeno i seguenti elementi (art. 290):
I rischi di esplosione devono essere valutati complessivamente e nella valutazione Atex vanno presi in considerazione anche i luoghi che sono o possono essere in collegamento, tramite aperture, con quelli in cui possono formarsi atmosfere esplosive.
La valutazione dei rischi Atex comprende pertanto i seguenti passaggi:
Nei luoghi di lavoro dove possono svilupparsi atmosfere esplosive in quantità tale da mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori o di altri, l’art. 291 del D. Lgs. 81/08 prevede di
Inoltre il datore di lavoro ha l’obbligo di ripartire in zone, a norma dell'allegato XLIX del D. Lgs. 81/08, le aree in cui possono formarsi atmosfere esplosive, applicando per le varie zone le prescrizioni minime previste dall’allegato L del medesimo decreto. Le aree in cui possono formarsi atmosfere esplosive in quantità tali da mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori vanno infine segnalate nei punti di accesso, secondo le indicazioni previste dall'allegato LI e provviste di allarmi ottico/acustici (art. 293).
La CEI EN 60079-10-1 classifica le zone con pericolo di esplosione dovute a miscele pericolose di gas, vapore e nebbie in:
Invece la classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di polveri combustibili è riportata dalla norma CEI EN 60079-10-2, che prevede:
Le prescrizioni minime (allego L del D.Lgs. 81/08) per il miglioramento della protezione della sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive si applicano:
Tali prescrizioni consistono ad esempio, a seconda dei casi, in:
Peer assolvere gli obblighi di valutazione del rischio esplosione Atex, stabiliti dall'articolo 290 del D.Lgs. 81/08, il datore di lavoro provvede a elaborare e a tenere aggiornato il “documento sulla protezione contro le esplosioni” che costituisce parte integrante del documento di valutazione dei rischi.
Il documento sulla protezione contro le esplosioni contiene:
Tale documento deve essere compilato prima dell’inizio del lavoro ed essere riveduto qualora i luoghi di lavoro, le attrezzature o l’organizzazione del lavoro abbiano subito modifiche, ampliamenti o trasformazioni rilevanti.
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