CORSO SULLA PREDISPOSIZIONE E GESTIONE DEI PIANI DI SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI
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La sicurezza nei cantieri temporanei e mobili è normata dal Titolo IV del D.Lgs. 81/08, che ha recepito, oltre al D.Lgs. 494/96, un insieme sistematico di leggi e decreti che da oltre 50 anni, sono state il punto di riferimento del sistema legislativo nazionale in materia di tutela della sicurezza e la salute dei lavoratori.
I più importanti documenti connessi all’attività lavorativa presso i cantieri temporanei e mobili, prescritti dalla normativa, sono il Piano di Sicurezza e Coordinamento (P.S.C.) e il Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.).
Previsto in tutti i cantieri in cui si attenda la presenza di più imprese anche non contemporanea, il P.S.C. è il documento più importante per la sicurezza di un cantiere temporaneo o mobile ed è finalizzato all'individuazione, l'analisi e la valutazione dei rischi, e le conseguenti procedure, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori (art. 100 del D.Lgs. 81/08).
I contenuti minimi del P.S.C. sono individuati nell’allegato XV del D.Lgs. 81/08.
Prima di iniziare le attività operative in un cantiere temporaneo o mobile, il Datore di Lavoro dell’impresa affidataria e di ciascuna impresa esecutrice deve redigere il P.O.S..
Il P.O.S., i cui contenuti minimi sono individuati nell’allegato XV del D.Lgs. 81/08, rappresenta il dettaglio della valutazione dei rischi per le attività che si prevede di eseguire in un cantiere edile ed è uno tra gli obblighi non delegabili del Datore di Lavoro, ai sensi degli artt. 17 e 96 del D.Lgs. 81/08.
Nel documento devono essere tenuti in considerazione non solo le misure di prevenzione e protezione adottate per ridurre i rischi specifici connessi con l’attività da svolgere nel cantiere, ma anche di tutte le misure di prevenzione e di protezione individuate a prescritte nel P.S.C. per ridurre i rischi interferenti derivanti dalla contemporanea presenza sia spaziale che temporale di più imprese nel medesimo cantiere.
Destinatari
Tecnici, preposti, coordinatori della sicurezza nei cantieri edili
Programma
a) Il D.Lgs. 81/2008: gli obblighi in materia di sicurezza delle figure coinvolte nel cantiere.
b) I contenuti minimi dei PSC e dei POS.
c) Metodologia per la valutazione dei rischi e l'elaborazione del PSC. Esempi
d) Metodologia per la stesura del POS ed integrazione dello stesso con il PSC. Esempi.
e) Rischi caratteristici del cantiere e misure di prevenzione e protezione da adottare.
f) Gestione del cantiere: documentazione di cantiere, scambio di informazioni.
Obiettivi
Fornire ai tecnici preposti alla sicurezza nei cantieri edili le corrette informazioni per gestire i piani di sicurezza che ricevono dai Committenti e per formulare correttamente i piani operativi di sicurezza.
Documentazione
La documentazione utilizzata dai docenti durante il “Corso sulla Predisposizione e Gestione dei Piani di Sicurezza nei Cantieri Edili”, utile all’approfondimento degli argomenti affrontati, sarà fornita ai partecipanti in formato digitale.
Metodologia didattica
I corsi sono svolti con metodo altamente interattivo, in modo da coinvolgere gli allievi, sollecitarne l’interesse, favorire la discussione su casi pratici provenienti dalla loro esperienza. Ciò permette di adattare i contenuti del corso alle esigenze degli stessi partecipanti.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici.
I docenti sono esperti di sicurezza nei cantieri, laureati in ingegneria ed iscritti al relativo albo professionale. Tutti hanno partecipato a specifico training formativo di “Formazione Formatori alla sicurezza”
Verifica di apprendimento
Al fine di verificare l’apprendimento, saranno sottoposti ai discenti test con domande a risposta multipla, che si riterranno superati con almeno il 70% di risposte corrette. Nei corsi svolti in videoconferenza le verifiche di apprendimento sono svolte online, per mezzo della piattaforma di videoconferenza.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento al fine di consentire al datore di lavoro di avere un quadro di riferimento oggettivo in ordine ai risultati della partecipazione al corso.