Categorie di dati personali: Sono dati personali tutte le informazioni che identificano o rendono identificabile, direttamente o indirettamente, una persona fisica ovvero il così detto “interessato” cioè colui a cui si riferiscono i dati personali. Quindi, se un trattamento riguarda, ad esempio, l'indirizzo, il codice fiscale o il numero di telefono di Mario Bianchi, ecco che questi è appunto l’interessato, come definito dall’articolo 4 del Regolamento UE 2016/679.
Con il termine “categorie di dati” personali si intendono invece le diverse tipologie di dati attribuibili ad un interessato che la normativa sulla protezione dei dati personali ha negli anni definito e che fornisco informazioni sulle caratteristiche, le sue abitudini, lo stile di vita, le relazioni personali, lo stato di salute, la situazione economica, e molto altro, di una persona fisica.
Di particolare importanza sono i dati personali, secondo GPDR, che permettono l'identificazione diretta, come i dati anagrafici (ad esempio: nome e cognome), le immagini, ecc., e i dati che permettono l'identificazione indiretta, come un numero di identificazione (ad esempio, il codice fiscale, l'indirizzo IP, il numero di targa). Con l'evoluzione delle nuove tecnologie, altri dati personali hanno assunto un ruolo significativo, come quelli relativi alle comunicazioni elettroniche (via Internet o telefono) e quelli che consentono la geolocalizzazione, fornendo informazioni sui luoghi frequentati e sugli spostamenti.
Tra i dati ai quali il Regolamento GDPR riserva un’attenzione maggiore troviamo quelli definiti come categoria particolari di dati personali per i quali “È vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona” (art. 9 del GDPR). Tali categorie di dati personali, prima dell’avvento del nuovo regolamento GDPR sulla protezione dei dati personali, erano in parte identificati con il termine di dati “sensibili” ai sensi del D. Lgs. 196/2003 (detto Codice Privacy). Tale termine non è stato riportato nel Regolamento (UE) 2016/679, che parla appunto di categoria particolari di dati personali, con i quali intende, oltre ai dati “sensibili” originariamente definiti dal Codice Privacy, anche i dati genetici, i dati biometrici e quelli relativi all'orientamento sessuale.
Un’altra categoria di dati personali che possiamo identificare sono i dati relativi a condanne penali e reati: si tratta dei dati c.d. "giudiziari", cioè quelli che possono rivelare l'esistenza di determinati provvedimenti giudiziari soggetti ad iscrizione nel casellario giudiziale (ad esempio, i provvedimenti penali di condanna definitivi, la liberazione condizionale, il divieto od obbligo di soggiorno, le misure alternative alla detenzione) o la qualità di imputato o di indagato.
Riportiamo di seguito le definizioni che il Regolamento GDPR da relativamente ad alcune tipologie di dati personali di particolare interesse e relativamente ai quali è necessario prestare particolare attenzione nelle attività di trattamento:
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