Indice Gravità Infortuni

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Indice gravità infortuni: gli indici infortunistici rappresentano uno strumento statistico utile per valutare la sicurezza nei luoghi di lavoro. L'indice di gravità degli infortuni (IG) misura le giornate di assenza dal lavoro causata da infortunio e le ore lavorate nel periodo di riferimento, dove le giornate non lavorate corrispondono ai giorni di calendario e si contano a partire da quando si è verificato l’infortunio. Questo indicatore esprime l’entità della gravità delle conseguenze derivanti degli infortuni (misurata in termini di giornate di inabilità) rispetto alla durata di esposizione al rischio (riferimento alla Norma UNI 7249).

Le giornate perdute per eventi lesivi da infortuni sul lavoro sono quantificate in base a convenzioni internazionali:

• Infortuni con inabilità temporanea: giornate effettivamente perdute
• Infortuni con inabilità permanente: ogni grado di inabilità viene moltiplicato per 75 e si ottiene il numero di giornate perdute convenzionali
• Infortuni mortali: ciascun caso equivale a 7500 giornate perdute convenzionali

Questo indice offre un quadro dettagliato della severità degli infortuni occorsi, completando le informazioni fornite dall'indice di frequenza degli infortuni, che si concentra appunto sulla loro frequenza.

Il calcolo dell'indice di gravità si basa sul rapporto tra il numero totale di giorni persi a causa di infortuni e il totale delle ore lavorative nel periodo considerato, moltiplicato generalmente per 1 milione o per 1.000, a seconda delle convenzioni locali, per standardizzare il dato. In questo modo, l'indice infortunistico fornisce il numero di giorni persi per milione (o migliaio) di ore lavorate, offrendo una misura dell'impatto degli infortuni sul lavoro.

Attraverso l'analisi dell’indice di gravità degli infortuni, le aziende possono identificare non solo quanti infortuni si verificano ma anche quanto seriamente questi influenzano l'operatività e la produttività.

Monitorare l'indice di gravità è cruciale per le aziende che mirano a migliorare le condizioni di sicurezza e benessere dei loro lavoratori: un valore elevato può indicare infortuni particolarmente gravi o una gestione inadeguata delle condizioni di lavoro post-infortunio. La riduzione di questo indice è spesso un obiettivo chiave delle politiche aziendali di sicurezza, poiché implica non solo una diminuzione del numero di infortuni ma anche una loro minor gravità.

Interventi mirati, come il miglioramento delle attrezzature di protezione individuale, la formazione specifica sui rischi e la revisione delle procedure di sicurezza, possono contribuire significativamente alla diminuzione dell'indice di gravità.

L'indice di gravità degli infortuni, unitamente all’indice di frequenza degli infortuni, svolgono un ruolo fondamentale nella gestione della sicurezza in azienda, indicando non solo la qualità ma anche la quantità degli incidenti che si verificano. Mantenere questi indici a livelli bassi è essenziale per garantire un ambiente lavorativo sicuro e produttivo, evidenziando l'impegno dell'azienda nella protezione dei suoi lavoratori.