ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

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ISPRA: ISPRA, acronimo di Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, è un ente pubblico di ricerca di cui il Ministro dell’Ambiente si avvale nell'esercizio delle attribuzioni conferite dalla normativa vigente.

L’Istituto è stato istituito dall’articolo 28 del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge n. 133/2008 e nato dalla fusione di tre enti, APAT, ICRAM e INFS, disposta nell’ambito del processo di semplificazione della Pubblica Amministrazione e di razionalizzazione della spesa pubblica mantenendo le funzioni di rispettiva competenza. 

ISPRA, grazie a laboratori scientifici, strumenti avanzati, mezzi nautici di ricerca e tecnologie moderne, svolge attività tecniche e scientifiche necessarie per pianificare e attuare efficacemente politiche di sostenibilità ambientale. Queste funzioni vengono esercitate sia a supporto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), sia attraverso interventi diretti come monitoraggio, valutazione, controllo, ispezione e gestione delle informazioni ambientali. L'obiettivo è favorire un'integrazione progressiva all'interno del Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell'Ambiente (SNPA).

Le funzioni e i compiti che sono attribuiti all’ISPRA riguardano la materia ambientale con riferimento alla tutela delle acque, alla difesa dell’ambiente atmosferico, del suolo, del sottosuolo, della biodiversità marina e terrestre e delle rispettive colture.

Per sapere l’ISPRA di cosa si occupa, è possibile andare a vedere i compiti e le funzioni individuati nello Statuto dell’Istituto, inizialmente approvato con Decreto Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 356 del 9/12/2013, che si possono così individuare:

• attività di ricerca scientifica e sperimentazione,
• attività conoscitiva, di controllo, monitoraggio e valutazione,
• consulenza strategica, assistenza tecnico-scientifica, informazione, divulgazione, educazione e formazione, anche post-universitaria,
• attività di promozione, elaborazione, analisi, diffusione delle pubblicazioni dell’ISPRA,
• supporto tecnico al MASE attraverso attività di assistenza tecnica per la legislazione ambientale,
• attività di supporto scientifico e tecnico alle Istituzioni competenti in caso di situazioni di crisi e di emergenze ambientali.

Nell’esercizio delle descritte funzioni l’ISPRA è sottoposto alla vigilanza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.