Patente a Crediti Edilizia

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Patente a Crediti Edilizia: la patente a crediti (anche nota come patenti a punti edilizia) è un sistema di qualificazione di imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri, introdotto per migliorare la sicurezza e la qualità nel settore delle costruzioni. Questo meccanismo assegna un punteggio iniziale soggetti operanti nei cantieri temporanei o mobili, con possibilità di incrementi o decurtazioni basate sul rispetto delle normative vigenti.

I principali riferimenti normativi sono:

• Articolo 27 del D. Lgs. 81/2008: modificato dall'articolo 19 del Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito con modificazioni dalla Legge 29 aprile 2024, n. 56, introduce il sistema di qualificazione tramite crediti per le imprese e i lavoratori autonomi nel settore edile.
• Decreto Ministeriale 18 settembre 2024, n. 132: definisce le modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente a crediti per la sicurezza nei cantieri.

La domanda per il rilascio della patente a crediti per i cantieri edili deve essere presentata attraverso il portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, disponibile dal 1° ottobre 2024, cui si accede utilizzando le credenziali SPID o CIE. Per ottenere la patente a punti, il soggetto operante nell’edilizia deve autocertificare il possesso dei seguenti requisiti:

• Iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
• Adempimento degli obblighi formativi previsti dal Decreto Legislativo 81/08 per datori di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori autonomi e prestatori di lavoro.
• Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità.
• Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), ove richiesto dalla normativa vigente.
• Certificazione di regolarità fiscale, ai sensi dell’articolo 17-bis del D.Lgs. 241/1997.
• Designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), ove previsto.

Al momento del rilascio, viene assegnato un punteggio iniziale di 30 crediti. Questo punteggio può essere incrementato fino a un massimo di 100 crediti attraverso comportamenti virtuosi, come l'adozione di sistemi di gestione della sicurezza certificati o la formazione aggiuntiva dei lavoratori. Viceversa, possono essere applicate decurtazioni in caso di violazioni delle normative sulla sicurezza.

Operare senza la patente a crediti nei cantieri o con un punteggio inferiore a 15 crediti comporta sanzioni amministrative e l'impossibilità di partecipare a lavori pubblici per un determinato periodo. È quindi essenziale mantenere un punteggio adeguato per garantire la continuità operativa nel settore edile.

La verifica del possesso della patente a crediti per la sicurezza nei cantieri da parte delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, anche nei casi di subappalto, è in capo al committente o al responsabile dei lavori. La mancata verifica comporta una sanzione pecuniaria fino a oltre 2500 euro.

Ricordiamo che sono esclusi dall’obbligo della patente a punti edilizia i soggetti che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale e le imprese in possesso dell'attestazione di qualificazione SOA con classifica pari o superiore alla III, indipendentemente dalla categoria di appartenenza​.