FAQ: SERVIZIO CONSULENZA POST CORSO

RISPOSTA:
Quanto riportato dalla norma 11720 sugli anni di esperienza richiesti per la certificazione delle competenze del HSE Manager deve intendersi come esperienza in generale nel campo HSE. In altre parole, l’esperienza di 12 anni del HSE Manager non deve essere intesa strettamente come 12 anni sia nel capo HS e 12 anni nel campo ambiente ma, in termini più generali, 12 anni nel campo HSE.

RISPOSTA:
Per partecipare al corso per HSE Manager non ci sono prerequisiti scolastici particolari da rispettare. Ricordiamo che per assumere il ruolo di Manager HSE (Operativo o Strategico), per chi è in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado è necessario:

MANAGER HSE OPERATIVO
• Esperienza minima 16 anni ambito HSE
• Esperienza di almeno 2 anni incarichi manageriali
Formazione complessiva di almeno 400 ore (relative a corsi frequentati nella vita professionale) distribuite nel seguente modo:
• Area organizzativa gestionale 48 ore
• Area giuridico amministrativa 32 ore
• Area tecnica in materia di sicurezza sul lavoro 96 ore
• Area tecnica in materia di salute occupazionale 96 ore
• Area tecnica in materia ambiente 128 ore

MANAGER HSE STRATEGICO
• Esperienza minima 18 anni ambito HSE
• Esperienza di almeno 6 anni incarichi manageriali
Formazione complessiva di almeno 400 ore (relative a corsi frequentati nella vita professionale) distribuite nel seguente modo:
• Area organizzativa gestionale 128 ore
• Area giuridico amministrativa 32 ore
• Area tecnica in materia di sicurezza sul lavoro 64 ore
• Area tecnica in materia di salute occupazionale 64 ore
• Area tecnica in materia ambiente 112 ore

Per ulteriori approfondimenti, riportiamo di seguito il link al nostro documento informativo sulla figura del HSE Manager, ossia del professionista in possesso di conoscenze, abilità e competenze che garantiscono la gestione complessiva ed integrata dei processi e sotto processi in ambito di Salute, Sicurezza e Ambiente (HSE: Health Safety Environment), previsti dalla Norma UNI 11720.

RISPOSTA:
In termini generali, l’osservazione riportata è corretta e quindi è opportuno che chi svolge l’attività di AUDITOR di prima parte non coincida con la figura del Manager HSE. Premesso ciò, sempre in termini generali, il ruolo di AUDITOR interno può essere svolto da un soggetto che possiede le competenze previste dal punto 7 della norma UNI EN ISO 19011 e che svolge qualsiasi altra funzione diversa da quelle coinvolte nel processo sottoposto ad audit.
Quindi più che indicare precisamente chi può svolgere tale ruolo è forse opportuno indicare chi sicuramente non può ricoprirlo: ad esempio, il Manager HSE, il RSPP, il Datore di Lavoro, il Delegato alla sicurezza, il Responsabile del Sistema di Gestione, il Dirigente a capo di un processo fondamentale sulla tematica oggetto dell’AUDIT, etc. Sarà poi l'organizzazione a identificare la soluzione più idonea identificando una figura interna o esterna all'azienda a cui affidare l'incarico di svolgere gli Audit interni.